L'avevo promesso ed è venuto il momento di mantenere quel che si è detto... ecco a voi una mini-guida per la scelta delle batterie.
Le batterie che si trovano ad oggi in commercio e che possono essere utilizzate per il nostro passatempo preferito sono:
Ni-Cd (nichel-cadmio)
Ni-Mh (nichel-metal idrudo)
Li-Poly/Fe/Ion (litio-polimeri/ferro/ioni)
Ni-Cd
Sono quelle di più vecchia concezione, si trovano in singole celle cilindriche da 1,2V e a seconda delle dimensioni (mini o normal size) hanno diversa capacità. la batterie di questo tipo si trovano nei formati da 8,4 o 9,6V (7 o 8 celle) con capacità che vanno dai 600 ai 2800mAh.
Sono batterie in grado di fornire spunti superiori alla loro capacità di appena 2/3 volte (2/3C ), risentono molto della temperatura alla quale operano (a temperature prossime agli 0° Celsius addirittura una batteria completamente carica è difficilmente in grado di muovere la meccanica di una nostra asg )ed a temperature elevate ( > 35° Celsius ) si possono danneggiare facilmente.
Sono batterie caratterizzate dall'alto voltaggio da cariche (una batteria da 8,4V arriva ad avere una tensione anche di quasi 11V da completamente carica) e dal voltaggio molto basso da scariche ( teoricamente arrivano a 0,1V ma è bene non farle scendere mai sotto 1V di tensione).
Questo fa si che il rof e la risposta del grilletto delle nostre asg non sia costante nel tempo e vada sempre peggiorando con l'avanzare dello scaricamento.
Sono batterie che soffrono molto l'effetto memoria (Alcuni tipi di batterie ricaricabili, se ripetutamente caricate prima che la loro carica sia completamente esaurita, "ricordano" la capacità energetica precedente alla ricarica, ovvero, se una batteria completamente carica si utilizza al 60% e successivamente si sottopone a ricarica, il 40% dell'energia somministrata non viene riconosciuta e risulta quindi inutilizzabile) quindi prima di ricaricarle è vivamente, se non obbligatorio, l'utilizzo di uno scarica batterie.
Teoricamente andrebbero ricaricate ad 1/10 della loro Capacità ( C ) ma ormai tutte le batterie in commercio sono predisposte per la ricarica rapida e quindi non si corre alcun rischio a ricaricarle anche fino a 1/4 della loro capacità.
Sono poi caratterizzate da un effetto di Auto-scarica piuttosto pesante.
sommario:
pro:
-se non si hanno problemi di spazio si trovano batterie di ampia capacità.
-i voltaggi da 8,4 e 9,6 le rendono ideali per avere asg affidabili dalla buona risposta del grilletto senza mettere a rischio la meccanica.
-Sono sicure, non prendono fuoco o scoppiano. il metallo da cui sono composte è però altamente inquinante.
-se trattate bene hanno lunga vita e si trovano a prezzi vantaggiosi
contro:
-Inquinano
-pesano parecchio
-sono delicate dal punto di vista delle temperature d'esercizio e per via dell'effetto memoria.
-hanno un processo di auto-scarica molto accentuato.
-non si riescono ad adattare a tutti i calci o paramano.
Ni-Mh
Le batterie al nichel-metal idruro sono le "figlie" delle Ni-Cd, rispetto alle alle quali si trovano con capacità più elevate (fino a 4800mAh ), soffrono molto meno l'effetto memoria, il processo di auto-scaricamento è pressochè assente ma tendono comunque a scaricarsi da sole col tempo.
Rispetto alle nichel-cadmio sono un poco più leggere, ugualmente sicure, ma non così inquinanti.
Anche loro sono caratterizzate da tensioni molto alte da cariche e molto basse da scariche, è consigliabile l'uso di uno scaricabatterie prima della ricarica ed è bene non far scendere la tensione sotto 1V.
per i formati e le tensioni delle celle sono come le Ni-Cd e come loro, anche se in maniera meno marcata tendono a soffrire le temperature basse o troppo alte, danno il meglio di se tra i 15 ed i 25 gradi.
pro:
-se non si hanno problemi di spazio si trovano batterie di ampia capacità.
-i voltaggi da 8,4 e 9,6 le rendono ideali per avere asg affidabili dalla buona risposta del grilletto senza mettere a rischio la meccanica.
-Sono sicure, non prendono fuoco o scoppiano.
Contro:
-non si riescono ad adattare a tutti i calci o paramano.
-soffrono un leggero effetto memoria
-si scaricano da sole nel tempo
-sono pesanti (comunque meno delle Ni-Cd a parità di capacità)
Li-Xx
Sono le batterie più recenti, sfruttano una tecnologia più avanzata, sono leggere, piccole e caratterizzate da una grande capacità, non soffrono minimamente di effetto memoria ne di auto-scaricamento.
Le più comuni sono le Li-Po (litio-polimeri) seguite dalle li-ion (ioni di litio) rispetto alle quali sono più leggere, hanno capacità maggiori ma una vita (di cicli carica/scarica) leggermente inferiore.
sono entrambe batterie potenzialmente pericolose, infatti se mandate in cortocircuito o danneggiate possono bruciare, o addirittura scoppiare ( le più recenti si limitano generalmente però a gonfiarsi o a fare fumo).
si trovano in formati da 3,7V rettangolari o cilindriciche danno origine a pacchi da 7,4 e 11,1V.
Le Li-Fe (litio - ferro fosfato ) si trovano dei formati da 3,2V (pacchi da 9,6V e 12,8V) rettangolorai, sono più pesanti delle precedenti ma anche più sicure (infatti non bruciano ne esplodono) sono però più costose, più pesanti e voluminose (comunque meno di una Ni-Cd o Ni-Mh )e sono comunque esenti da fenomeni di auto-scarica e dall'effetto memoria.
Le Li-Xx sono batterie in grando di fornire spunti di molti C (si va dai 12 dei primi modelli ai 40/45 dei modelli più recenti) e sono caratterizzate dalla tensione molto più costante del pacco batterie durante l'utilizzo fino al momento della ricarica ( la tensione non deve scendere mai al di sotto dei 3,7V per cella che da cariche raggiungono anche una tensione di 4,2-4,3V ).
per assicurarsi che la tensione della batteria sia sempre ottimale esistono dei piccoli "monitor" che si collegano al cavo secondario (dedicato al bilanciatore) del pacco e comunicano lo stato della batteria tramite dei led o con avviso sonoro, costano pochi euro (intorno ai 5€ ) sono molto piccoli ( un paio di centimetri quadrati) ed indispensabili per poter utilizzare questo tipo di accumulatori.
Per questi motivi le batterie Li-Xx anche se caratterizzate da un voltaggio minore rendono come batterie di voltaggio maggiore (una 7,4 rende senza problemi come una 8,4 o meglio).
Le batterie Li-Xx si possono ricaricare senza problemi con una corrente pari alla loro capacità ma mai superiore (quindi possono essere tranquillamente caricate in 1 ora) ma se i pacchi sono composti da più celle necessitano di appostito bilanciatore per la ricarica.
pro:
-rapporto qualità/prezzo ottimo.
-lunga durata.
-assenza di effetto memoria e auto-scaricamento.
-piccole, leggere, dotate di grande capacità.
-resa costante nel tempo e di lunga durata.
contro:
-delicate, se soggete a danneggiamento possono incendiarsi o scoppiare.
-necessitano di carcabatterie dedicati.
-di tanto in tanto va monitorata la tensione per evitare di farle scendere le singole celle sotto i 3,7V.
[Modificato da MacGyverJr 08/04/2010 19:15]